Come per ogni sostanza che ha un effetto sull’organismo, è importante usare gli oli essenziali a dovere, per assicurarsi che se ne faccia un uso sicuro e per massimizzarne i benefici.
Gli oli essenziali sono prodotti naturali, meravigliosi e sicuri, ma non bisogna mai dimenticarsi del buon senso. I seguenti consigli sono da tenere sempre a mente.
Uso della quantità corretta
Più non è sempre meglio quando si parla di oli essenziali. Per esempio, bere uno o due bicchieri di acqua fresca durante una giornata particolarmente calda può dare sollievo e l’apporto di sostanze nutritive di cui l’organismo ha bisogno. Tuttavia, bere 30 o 40 bicchieri di acqua tutti di fila non è una scelta saggia e può far sentire male. Lo stesso vale per gli oli essenziali. Dal momento che questi prodotti sono fortemente concentrati, è quasi sempre sufficiente usare 1-3 gocce per volta o anche meno.
L’uso di piccole quantità di oli essenziali nel corso del tempo con una diluizione adatta li conserverà, ne aumenterà i benefici e ne assicurerà un uso sicuro e appropriato.
Comprendere l’utilizzo di ciascun olio essenziale
Ciascun olio essenziale è unico. Ognuno apporta effetti e benefici diversi all’organismo. Al contempo, non è possibile usare tutti gli oli essenziali nello stesso modo.
Aree sensibili
Vi sono alcune zone del corpo dove non vanno applicati gli oli essenziali. Tra queste, gli occhi e altri tessuti sensibili, come l’interno del naso, il canale auricolare o le membrane mucose. L’applicazione degli oli in queste zone può causare grave fastidio o danneggiare i tessuti. Pulire con olio vettore se gli oli essenziali causano fastidio in queste zone.
Gli oli essenziali non si diluiscono in acqua
Se un olio essenziale causa fastidio all’applicazione su pelle sensibile o se entrano negli occhi o in altre zone sensibili dell’organismo, non usare mai l’acqua per diluire l’olio essenziale o tentare di lavarlo. Dal momento che gli oli essenziali e l’acqua non si mescolano, l’applicazione d’acqua può spingere l’olio più in profondità, aumentando il fastidio. Usare un olio vettore come olio di cocco frazionato, olio d’oliva o un altro olio vegetale per diluire l’olio essenziale e alleviare il dolore.
Diluizione degli oli essenziali
Alcuni oli vanno diluiti prima dell’uso sulla pelle, in quanto potrebbero irritarla o causare fastidio sulle pelli sensibili o su altri tessuti sensibili.
Fotosensibilità
Alcuni oli essenziali, tra cui alcuni di agrumi, contengono sostanze che possono rendere la pelle più sensibile alla radiazione UV. Evitare l’esposizione alla luce del sole e UV fino a 72 ore dopo l’applicazione di questi oli sulla pelle.
Uso interno degli oli essenziali
Si raccomanda l’uso interno o l’ingestione solo di alcuni oli. Solo gli oli puri per uso terapeutico vanno ingeriti, in quanto le alternative più a buon mercato potrebbero contenere additivi chimici pericolosi e potrebbero non essere sicuri per uso interno. Se un olio essenziale non riporta sull’etichetta la dicitura “integratore”, probabilmente non è adatto all’uso interno.
Gravidanza e allattamento
Gli oli essenziali possono apportare grandi benefici durante la gravidanza, il travaglio, il parto e la maternità. Tuttavia, alcuni oli devono essere fortemente diluiti o andrebbero completamente evitati dalle donne in gravidanza o in lattazione.
Bambini
Gli oli essenziali funzionano benissimo per fare ricette naturali per curare i bimbi, rimedi casalinghi e molto altro. Tuttavia, è importante che i bambini assumano gli oli essenziali sotto la supervisione di un adulto. Spesso i bambini necessitano di diluizioni maggiori e alcuni oli non sono adatti per i bambini al di sotto dei sei anni. Bisogna conservare gli oli fuori dalla portata dei bambini per impedirne l’ingestione accidentale o il contatto con gli occhi.
Bisogna fare particolarmente attenzione con i neonati, dal momento che la loro pelle è sottile e non ancora completamente sviluppata. Ciò può consentire un assorbimento di maggiori quantità di oli essenziali, aumentandone gli effetti. Si consiglia spesso una forte diluizione e alcuni oli vanno evitati.
Animali
Anche gli animali possono trarre beneficio dal potere degli oli essenziali. Tuttavia, ciascun animale ha una fisiologia diversa e gli effetti degli oli essenziali differiscono tra le varie specie. Nel caso di animali più piccoli, come cani o gatti, è possibile che sia necessaria una forte diluizione e alcuni oli sono da evitare.
Patologie/Interazioni con i farmaci
Alcuni dei costituenti degli oli essenziali possono potenziare o bloccare l’effetto di alcuni farmaci. Si consiglia di consultare un professionista sanitario prima di usare un olio essenziale se si è affetti da una patologia o si è in cura con un farmaco.
Strumenti utili per l’uso degli oli essenziali
Gli oli essenziali sono sostanze stupefacenti e hanno una miriade di usi anche da soli. Tuttavia, avere qualche strumento può massimizzare l’uso e donare tutti i loro benefici, consentendo un’applicazione più semplice e la possibilità di creare prodotti naturali per la pulizia, la cura della persona, una vita più sana e molto altro.
Oli vettori
Gli oli vettori sono oli vegetali (come l’olio di cocco frazionato) che vengono usati per diluire gli oli essenziali e spargerne una goccia o due su un’area più vasta quando li si applica topicamente. Gli oli vettori sono particolarmente benefici quando si applicano agli oli essenziali su pelli sensibili, sui bambini e sulle donne in gravidanza. Gli oli vettori sono perfetti da usare quando si creano roll-on, oli da massaggio e altri prodotti per la cura del corpo agli oli essenziali, come lozioni e balsami per labbra. Tra gli oli vettori figurano l’olio di cocco frazionato, l’olio di jojoba, l’olio di semi di lino, l’olio di mandorle dolci e altri.
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